il paracadute

Come imparare a usare il paracadute

Lanciarsi col paracadute è una delle esperienze più adrenaliniche ed entusiasmanti.
Per imparare a usare il paracadute, a prescindere o meno da una precedente esperienza in tandem, serve un corso AFF, ovvero un percorso di lezioni e affiancamento qualificato di paracadutisti istruttori esperti.

Dopo una breve introduzione sul perché è indispensabile un corso e su come si espone qui in dettaglio il percorso di apprendimento standard, grazie al quale si impara a lanciarsi in autonomia fuori dal contesto di un scuola.

La preparazione comincia prima del corso

Al di là di quanto si possa credere, il paracadutismo è una pratica che, se condotta senza le doti e le cognizioni necessarie, può rivelarsi fatale non solo per sé ma anche per altri. E gli altri quasi sempre sono i compagni di volo. Una manovra eseguita male, troppo tardi o del tutto inopportuna, se non vietata, può portare allo scontro con un altro paracadutista, in volo o a terra, all’attorcigliamento dei paracadute ed a tutta una serie di possibili gravi complicazioni.

È opinione di chi scrive che per disporsi nella migliore condizione e imparare a lanciarsi col paracadute è necessario comprendere anche quali sono le esigenze e i compiti degli istruttori e degli altri paracadutisti. E farsi domande del tipo “perché ad affiancarci ci sono ben due istruttori anziché uno, durante i primi voli?”
In teoria potrebbe bastarne uno ad affiancare il paracadutista principiante, per assicurarsi che faccia tutto per bene. Ma visto che la risposta, soprattutto emotiva, di un principiante rappresenta un’incognita assoluta, anche per l’interessato, allora è più sicuro, per tutti, che gli istruttori siano due per ogni allievo.

Ora che abbiamo chiarito perché serve un corso, entriamo nel merito del percorso di apprendimento.

Il corso di paracadutismo AFF

Il corso AFF, Accelerated Free Fall, rappresenta il percorso più comune per imparare a lanciarsi in solitaria con il paracadute. “In solitaria” significa semplicemente senza istruttori al seguito, giacché solo nella fase finale del corso si gestiranno in totale autonomia tutte le fasi del lancio, comprese caduta libera e guida della vela.

Il corso si articola in 7 livelli, ogni livello un lancio. Come per altre pratiche, si tenga presente che alla fine si è assoluti principianti.

I 7 livelli dell’apprendimento

Si comincia con la preparazione a terra, teorica e pratica. In quella teorica vengono esposti i principi e le regole, da rispettare, dal momento che si decide di lanciarsi fino a quando non si atterra. Preparazione del paracadute, degli strumenti, valutazione delle condizioni atmosferiche, le regole sulla pista e in volo, i vari controlli, come comportarsi in caso di inconvenienti, la posizione da tenere nelle varie fasi del volo e come i movimenti influenzano la discesa e l’apertura del paracadute. Solo per citare alcune delle questioni più importanti. Questa formazione preliminare è fondamentale e prima di passare alla pratica si dovrà superare un test altrettanto importante.

Il corso, meteo permettendo, in genere dura circa 7 giorni.

AFF Livello 1

Primo livello, primo lancio. Salterai tra 2 istruttori, letteralmente appiccicati come due carabinieri, uno per lato. Indosserai un casco con radio, per comunicare con loro e con l’istruttore a terra, dopo l’apertura. Imparerai a uscire dall’aereo, ad assumere e mantenere la posizione, a monitorare la quota ed aprire il paracadute al momento opportuno. Il tutto sempre con gli istruttori in contatto fisico. In fondo ti stai gettando per la prima volta da un aereo, che pretendi?!

AFF Livello 2

Superato brillantemente il primo livello, in questo secondo lancio i due istruttori, sempre loro, ti lasceranno un minimo di autonomia in più.

AFF Livello 3

Al terzo lancio gli istruttori ti molleranno. Nel senso che a un certo punto della caduta libera ti leveranno le mani di dosso senza allontanarsi. Ripeterai quanto fatto nei primi due lanci.

AFF Livello 4

Lanciarsi col paracadute prevede anche la necessità di controllare il volo. Al quarto lancio, in caduta libera potrai stabilizzare, direzionare e spostarti in funzione delle posizioni via via assunte. In planata potrai provare le virata più semplice.

AFF Livello 5

Al quinto lancio potrai provare ad articolare un po’ di più le manovre, sempre in contatto radio con l’istruttore a terra. Nulla di complicato, ma certo le emozioni non mancheranno. In realtà avrai sempre un istruttore al seguito. Ma è chiaro che le manovre successive all’apertura le eseguirai da solo, sebbene in contatto radio.

AFF Livello 6

È il penultimo livello. Per la prima volta non avrai la rassicurante presenza di un istruttore bonariamente aggrappato a te. Che comunque sarà a pochi metri. Al sesto lancio, avendo superato brillantemente i precedenti cinque, dovrai dimostrare di saper gestire il volo in ogni sua fase. Saper riprendere il controllo e stabilizzare la discesa, gestire velocità e direzione è una capacità imprescindibili.

AFF Livello 7

Ultimo lancio. Completamente in autonomia, non accompagnato. Metterai in pratica quanto appreso nei livelli precedenti, dimostrando di poter proseguire pratica e preparazione, senza la supervisione di un istruttore al seguito.

Da qui in avanti l’attività per ottenere la licenza prevede il consolidamento e il perfezionamento delle tecniche apprese.

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